Il territorio bene comune (Rossano Pazzagli dialoga con Alberto Magnaghi)

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Alberto Magnaghi, architetto urbanista, è Professore Emerito dell’Università di Firenze, dove è coordinatore scientifico dell’Unità di ricerca “Progetto bioregione urbana”

E’ presidente dell’associazione multidisciplinare “Società dei territorialisti”.

In qualità di fondatore della “Scuola territorialista italiana”, ha coordinato progetti di ricerca nazionali e laboratori sperimentali per il Ministero dell’Università e per il Consiglio Nazionale delle Ricerche sui temi dello “sviluppo locale autosostenibile”, della “rappresentazione identitaria del territorio, dell’ambiente e del paesaggio” , del “progetto di territorio” e della ”bioregione urbana” (1986-2014).

E’ coordinatore scientifico e progettista di diversi progetti e piani urbanistici, territoriali e paesaggistici a carattere strategico e integrato, fra cui il Piano di Risanamento dell’area ad alto rischio di crisi ambientale Lambro Seveso Olona (1993-97), il Piano del Parco minerario naturalistico di Gavorrano (1997-2000), il Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Prato (2000-2002), il Piano socioeconomico e territoriale della Langa delle valli Bormida e Uzzone (2000-2005), il Master Plan del Parco fluviale della media valle dell’Arno (2005-2007); il Piano Paesaggistico Territoriale della Regione Puglia (2007-2010); le invarianti strutturali del Piano paesaggistico della Regione Toscana (2011-2013).

E’ coordinatore e progettista per diverse municipalità di progetti e piani partecipati per la “produzione sociale” del territorio e del paesaggio.

 

Fra le più recenti pubblicazioni :

-A. Magnaghi, Il principio territoriale, Bollati Boringhieri, Torino, 2020 (in stampa)

-A. Magnaghi, Luoghi, patrimonio, paesaggio, in C, Perrone, G. Paba (a cura di), Confini movimenti luoghi, Donzelli Editore, Bari/Roma, 2019

–A.Magnaghi e G. Dematteis, Patrimonio territoriale e coralità produttiva: nuove frontiere per i sistemi economici locali in “Scienze del Territorio” n° 6 FUP, Firenze, 2018

– A: Magnaghi, Dalla coscienza di classe alla coscienza di luogo, in N. Emery ( a cura di) “Automazione e teoria critica” Mimesis, Milano 2018

-A. Magnaghi, La conscience du lieu, Eterotopia France, Paris 2017

-A. Magnaghi (a cura di), La pianificazione paesaggistica in Italia. Stato dell’arte e innovazioni, Firenze University Press, Firenze 2016

-A. Magnaghi, Le invarianti strutturali, fra patrimonio e statuto del territorio, in A. Marson (a cura di), La struttura del paesaggio, Laterza, Bari/Roma, 2016

-A. Magnaghi (con A. Bonomi e M. Revelli ), Il vento di Adriano. La comunità concreta di Olivetti fra non più e non ancora, Derive&Approdi, Roma, 2015

-A. Magnaghi, La biorégion urbaine. Petit traité sur le territoire bien commun, Eterotopia France, Paris 2014

  1. Magnaghj, G, Becattini, Coscienza di classe e coscienza di luogo: dialogo fra un economista e un urbanista, in G. Becattini, La coscienza dei luoghi. Il territorio come soggetto corale, Donzelli Editore, Roma 2015

-A. Magnaghi (a cura di), La regola e il progetto: un approccio bioregionalista alla pianificazione territoriale, Firenze University Press, Firenze 2014

-A. Magnaghi (a cura di), Territorio bene comune, Firenze University Press, Firenze, 2012

-A. Magnaghi, Il progetto locale: verso la coscienza di luogo, Bollati Boringhieri,Torino, 2010

Per seguire l’evento:
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